L’immutabilità e la non dispensabilità del diritto divino nel realismo giuridico tomista
DOI:
https://doi.org/10.19272/202508602005Abstract
L’articolo cerca di analizzare due argomenti strettamente correlati al tema del diritto divino (ius divinum), che possono essere esaminati separatamente, sebbene siano profondamente connessi. Si tratta di due aspetti dell’identità ontologica e concettuale del diritto divino: la sua immutabilità e la sua non dispensabilità, dove l’immutabilità dello ius divinum denota un presupposto della sua non dispensabilità. L’approccio all’analisi di questi temi corrisponderà alla disamina caratteristica dei temi basilari della filosofia del diritto e dei fondamenti del diritto nella Chiesa. Nel corso del testo, si farà continuo riferimento alla tradizione realistico-tomista della riflessione sull’essenza dello ius in generale e sul modo di comprendere lo ius divinum in particolare, soprattutto come tale tradizione è stata compresa ed esposta nei testi di San Tommaso d’Aquino.
